mannaggia

visto che in Italia le leggi (quelle che riguardano il paese, non quelle che riguardano il biscione) le fa Ruini, perché non eliminare una volta per tutte il fastidio di un parlamento? se 'st'Italia deve essere per finta, tanto valeva chiamarci direttamente Vaticano

Come tutte le leggi del governo Berlusconi, forse anche per questa verrà rilasciata una patch. Sembra che per legiferare usino il metodo Micro$oft: rilasciano leggi di merda e poi cercano di correggerle in edizioni successive

non si capisce piu' un accidente: è vietato o no andare in due sul motorino se il conducente è maggiorenne e il mezzo omologato? stando al nuovo codice della strada, dal 1 luglio 2004, sì (Art. 170 CDS Modifica del comma 7 e comma 6 (trasporto di persone, animali e oggetti) , secondo le informazioni vaghe che si trovano sui giornali no. E se mi fossi comprato un motorino omologato apposta per quello ora che dovrei fare? a chi potrei chiedere il rimborso?

Avete visto quant'e' brutto il progetto per il nuovo edificio a piazza Vittorio a Roma? Ma 'ste sovrintendenze che ci stanno a fare? Fanno piu' danni che bene: qualsiasi progetto un po' piu' decente li fa cacare sotto, e vengono inesorabilmente segati. Si riesce a costruire solo edifici miserrimi da palazzinari, forse perche' rientrano nel gusto italiano sviluppato col culto dell'abusivismo: tutto in una notte. Alla faccia della difesa del patrimonio ambientale. Poi non so quanti di voi abbiano avuto a che fare con detto istituto: non danno uno straccio di indicazione (potrebbero dare indicazioni su materiali, allineamenti e qualche altro aspetto formale obbligatorio o vietato, ma non e' cosi') solo quando gli si sottopone un progetto dicono mepiace/nunmepiace costringendo il progettista ad andare a tentativi. E' un istituto fascista e putroppo formato da funzionari drammaticamente impreparati sull'architettura, nel migliore dei cas...

Che ne pensate di questa innovazione di non segnalare più i posti prenotati ma piuttosto chiedere la collaborazione cortese di chi ha lottato per un posto di alzarsi e sloggiare quando si presenta uno con la prenotazione? Per me è raccapricciante, inventata a bella posta per vendere più prenotazioni: se non la fai, e pure ti trovi un posto a sedere, hai questa bella spada di Damocle. C'è il vantaggio (?) per chi prenota, di poterlo fare all'ultimo nanosecondo, tanto non c'è da riportarlo sui sedili, ma avrei tollerato l'iniziativa se fosse stata affiancata da un minimo di supporto tecnologico: quantomeno una spia che si accende quando qualcuno prenota (e non mi dicano che non c'eè la tecnologia). Anche così però è una gran fregatura per chi non prenota: significherebbe solo spostarsi quando si accende la lucetta anziché quando si presenta il prenotato. In sostanza, cari viaggiatori, hanno trovato un altro modo per spillarci i soldi senza farlo risultare come aum...

Ho avviato un nuovo blog dove raccolgo tutte le Fishing letter che ricevo. Buon divertimento

A seguito di lunghi litigi con Tiscali per le loro inefficienze ho disdetto il contratto ADSL e gli ho reso il modem con raccomandata in data 15/03/05. A tutt'oggi non ho ricevuto la cartolina di ritorno. Ricordo che allo sportello una signora si lamentava di un problema analogo con qualche ente o fornitore e l'impiegato delle poste le rispondeva candidamente che presso questi ciclopi i postini lasciano le raccomandate con le ricevute da firmare e poi con coooomodo, quando lorsignori hanno trovato il tempo di siglarle, ritirano le cartoline di ritorno. A me col cazzo che la posta lascia una raccomandata senza firma, documento, impronte digitali e della retina. Se quel che ha detto l'impiegato è vero occorrerebbe una retata della polizia ostale.

...e nella voce elettrodomestici metto anche pc, cellulari, eccetera. E' orribile dover valutare questi oggetti pe un oculato acquisto. Vorrei avere informazioni approfondite come ad esempio, per un cellulare o digitalcamera, il sistema operativo, i tempi di risposta, provare l'interfaccia. Per il lettore DVD/MPEG4 che ho preso cercavo di scoprire il chipset, per confrontarlo con quelli beccati su una lista di discussione on line. Impossibile. Per queste cose sembra che bisogna acquistare a scatola chiusa e sperare bene: uno compra un cellulare e poi scopre che per un'operazione banale deve navigare attraverso troppi menù, oppure nel caso del lettore DVD per scoprire il chipset ho dovuto aprirlo. Credo che queste informazioni vadano riportate nei depliant, sulle scatole, nei manuali d'istruzione (che dovrebbero poter essere consultati prima dell'acquisto). I negozi che offrono la possibilità di provare i modelli si assicurano una marcia in piu'.

A me sembrano un po' una cazzata. Alcuni sono in chiara violazione di principi fisici basilari. E comunque se fosse tutto cosi' facile e semplice basterebbe solo che uno di questi tizi si mettesse a costruire e a vendere tali apparati. Questo tuttavia non accade mai : preferiscono sempre citare risultati di questo o quello senza mai dare dettagli. CHicco P.S. L'olio e' passato a Singapore, ma il cable modem e' zompato appena ho cercato di accenderlo al mio ritorno lasciandomi senza Internet per un po'.

Un articolo sulle fonti dei energia alternative, sembra verosimile, non ho approfondito: http://www.progettoterra.it/mondofe.htm

Mi sono stampato un po' di magliette polemiche con Windows, con la carta apposta per ink-jet, trasferibile con ferro da stiro. Potete trovare le immagini qui: http://www.q-e-d.it/download/Tshirts.htm

Anni fa il comune di Torino proibì gli allarmi antifurto acustici. Già allora la trovai un'idea strepitosa: perché mai per difendere la proprietà dovebbe essere necessario rompere i timpani di un intero quartiere? Purtroppo un qualche TAR annullò la disposizione. Vorrei riproporre l'idea perché se è vero che quando ci fu l'iniziativa forse non c'erano valide alternative (parlo di più di dieci anni fa) oggi l'antifurto può avvisarti sul telefono, cellulare, via satellite direttamente alle agenzie di sorveglianza. Non credo che una sentenza di annullamento, quale che fu, troverebbe oggi valide motivazioni per impedire di scassarmi i nervi. (dopo una notte insonne per un allarme sotto la finestra)

Da quando mi è stato indicato ho seguito con attenzione le avventure di Toby aspettavo con ansia l'esecuzione in padella. Trovavo geniale l'iniziativa, prendeva con cinica lucidità per i fondelli i teneri di cuore del web, e volevo premiarla inviando non soldi ma ricette. Purtroppo però non ha rispettato le promesse: la scadenza era fine giugno, e ora che sono tornato sul sito l'ho trovata miseramente prolungata a novembre, senza al minima spiegazione. Credevo l'autore capace di inventarsi una scusa pseudolegittima, ma non ci ha neppure provato. Mi è crollato un mito.

Il mio cugino australiano quando viene a trovarci si fa sempre una bella scorta d'olio di oliva. Riuscire però a imbarcarlo in aereo è sempre un problema. E' ben vero che l'olio e' infiammabile, ma mai come la vodca, il uischi e il rum che i passeggieri si caricano in aereoporto. A mia moglie è capitato anche di peggio, e in tempi ben anteriori all'attentato alle twin towers: le han fatto buttare i tubetti di colori ad olio (roba come trecento dollari) sempre per rischio incendio.

...e ho fatto denuncia ai carabinieri. Poi sono stati ritrovati i documenti, in una comoda custodia di fintapelle, ottima per depositarvi le impronte. Ma a quanto pare per un furto di motorino non vale la pena di scomodare la scientifica. Probabilmente il ladro è un abitué (ocomediavolosiscrive) e l'avrebbero beccato con troppa facilità.

Il mio medico di base non mi si fila: e' una macchina staccaricette. si telefona alla segretaria e si ritira la ricetta ordinata. Quando l'ho preso (non che ci fosse scelta) sono andato a conoscerla e mi ha liquidato senza un accenno di visita. Invia direttamente a visite specialistiche selezionate a casaccio: fa male il dito-> vai dal ditologo (tra l'altro sbaglia pure le ricette). Mi risulta che che in antichi tempi, non so se in giappone o cina, il medico di corte, se il re/imperatore si ammalava, veniva decapitato. Modestamente propongo che la ASL non paghi il medico per i pazienti malati, cosi' il medico si sbriga ad aggiustarli (o accopparli?)

ma voi non impazzite quando dovete ricorrere agli adattatori delle prese elettriche? in Italia avevamo gia' due standard, la presa normale e quella industriale, piu' grossa, e mo' qualche fessa di commissione europea ha deciso di adottare quella tedesca, una fra le piu' grosse. Mentre gli elettrodomestici rimpiccioliscono le prese crescono, tra un po' avremo cellulari/auricolare e per ricaricarli dovremo usare una presa piu' grossa del giocattolo. Sono senz'altro a favore della standardizzazione, ma credo proprio che la commissione europea si sia calata le braghe allo strapotere di germania/siemens. Sapevo, ma e' difficile trovare notizie sull'argomento, che erano stati proposti anche nuovi tipi di presa, piu' moderni, compatti, sicuri, che consentivano anche la trasmissione dati, cosa che presto si diffondera' anche per gli elettrodomestici. E invece tra i modelli esistenti sono andati a pescare una di quelle esistenti piu' ingombranti (...

roma: i supermezzi ATAC (dagli antichi tram in bianco e nero ai tanto reclamizzati autobus jumbo partoriti per il giubileo), i camion per la raccolta dei rifiuti, l'"aspirapolvere" da strada, non ho i mezzi per misurarlo, ma direi che superano tranquillamente i 70 decibel, mentre la legge prevede un massimo di 60 db di giorno e 50 la notte. Anche i cari concittadini automobilisti abusano del clacson, e i vigili non li multano, quando per legge e' consentito solo in casi di emergenza. Ho i doppi vetri ma non bastano, sotto casa mia la raccolta della munnezza passa (piu' volte) da mezzanotte alle 2, i mezzi pubblici dalle 5 di mattina, come il lavaggio strade. Si parla tanto di inquinamento ma mai di quello acustico (perlopiu' in occasione di sporadiche manifestazioni come un concerto). Qualcuno ha idea di cosa cavolo fare prima che sbrocchi?

Cari amici, qui troverete un po' di recriminazioni sui torti subiti, da amministrazioni, politici, sistemi sociali, e come ogni blog che si rispetti, di tutto e di piu'